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Le recensioni di Bruno Elpis

“Il mercante di libri maledetti” di Marcello Simoni, romanzo vincitore del premio Salgari e del premio Bancarella 2012

il mercanteA volte, quando si legge un libro, si rimane sconcertati per la povertà delle idee o per l’assenza di ispirazione. Con il romanzo di Marcello Simoni, giustamente valorizzato da importanti riconoscimenti letterari, si pone il problema opposto per l’abbondanza di contenuti e spunti. Il romanzo è ambientato nel 1218, in piena epoca di crociate e ha per protagonisti abati, monaci e membri di una setta segreta (la Saint-Vehme) che amano mascherarsi. E soprattutto c’è lui, Ignazio da Toledo, mercante di reliquie, “iniziato ai misteri dell’alchimia e delle scienze ermetiche”. Ha un paio di assistenti e un obiettivo ambizioso: recuperare le quattro parti che compongono un libro misterioso, che sembra in grado di svelare il segreto per evocare gli angeli. La storia è dunque una sorta di “caccia al tesoro” continentale, nella quale si susseguono in modo irresistibile inseguimenti, agguati, combattimenti, trappole, scambi di identità e colpi di scena a non finire.

Il viaggio

Vediamo allora quali sono le tappe dell’itinerario percorso da Ignazio e dai suoi fidi accompagnatori per rintracciare le quattro parti del libro “maledetto”.
Dal monastero di Santa Maria del Mare (Venezia) ...

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La colpa di Lorenza Ghinelli (Qlibri)

David BowieRomanzo finalista al premio Strega 2012, narra le vicende – tre, che si intersecano - di “cuccioli” d’uomo alle prese con il senso di colpa.
Estefan e Martino sono amici ed entrambi nascondono, con comportamenti ‘duri’ soltanto nell’apparenza, storie infantili di sofferenza e solitudine.
Storie che hanno colonne sonore rock: i Clash, che scatenano in Martino inspiegabili reazioni violente; il “Duca Bianco” che con i suoi “Heroes” musica le galoppate mentali di Estefan.
La colpa di Estefan si manifesta negli incubi (“un bucovoragine che spaventa, stravolge e rovescia il reale in fenditure di orrore che cola, colora e rassicura”): il ragazzo ha visioni, è perseguitato dalle immagini (i “cani neri”) e cade continuamente nella trappola del “gioco dei se”. “Opporsi è impossibile, come risalire senza forze una corrente violenta. Cerca di ancorarsi al reale … introflesso nel Gioco del Se, il più brutto lercio gioco in cui poteva cadere.

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Il segno dell'untore di Franco Forte (Malgradopoi)

il segno dell'untoreLa Milano di Franco Forte (un nome che, letto d’un fiato, richiama la città tedesca) è in quarantena.
Corre l’anno 1576 e la peste – quella descritta anche dal Manzoni nei Promessi Sposi – miete vittime e semina terrore: “Chiamatela peste, fuoco del diavolo, respiro di Satana o come vi pare.
Franco Forte è autore di romanzi di successo come “Carthago”, “La compagnia della morte” e “Operazione Copernico”. E tanti altri. Ma è anche direttore della rivista Writers Magazine e sceneggiatore di serie televisive di grande successo, come “RIS” e “Distretto di Polizia”.
In questo romanzo, Franco Forte dà vita a una nuova creatura: Niccolò Taverna, di professione “notaio criminale”. Basta parlare di “notaio” per evocare – nella nostra triste epoca – concetti inquietanti come acquisto della prima casa e debiti, mutui e detrazioni fiscali vanificate dal governo Monti. Ebbene – e a questo punto val la pena di trarre un respiro di sollievo - sappiate che il “notaio criminale”, per lo meno nel XVI secolo, è l’equivalente di un commissario o di un ispettore, che svolge le sue ricerche per il capitano di giustizia.
Considerato il taglio del romanzo, Niccolò è una specie di Sherlock Holmes. Per il suo agire razionale e raziocinante. E anche per via degli assistenti che ha a disposizione, degni corrispondenti del celebre Watson.

La città di Milano

Il romanzo di Franco Forte si svolge nell’arco di una giornata, il 12 agosto 1576, dall’ora prima sino a Vespro e Compieta.
Dicevamo, a Milano ...

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La cerimonia di James Patterson (Qlibri)

club omicidiNell’ambito della serie di romanzi dedicato alle quattro donne che compongono il “Club Omicidi, James Patterson torna sulla scena narrativa con “La cerimonia”.
Le quattro protagoniste sono – come riassunto dagli slogan - la détective Lindsay Boxer, determinata e coraggiosa; la giornalista Cindy Thomas, brillante e spregiudicata; il medico legale Claire Washburn, saggia e intuitiva; l’avvocato Yuki Castellano, astuta e tenace.
In questo romanzo, trovano spazio anche gli amori delle quattro donne: Lindsay Boxer si sposa (sua è “La cerimonia”) con Joe Molinari, agente dell’FBI; Yuki comincia a frequentare Brady, che è il nuovo capo di Lindsay; Cindy ha una relazione – che culmina in un’originale proposta di matrimonio – con Richard Conklin, che nelle indagini affianca il sergente Boxer.
Come nei precedenti episodi, anche nel presente si combinano casi criminali, giudiziari, giornalistici e medico-legali. Ritengo che il mix di thriller, legal, cronaca e medicina legale sia la formula del successo dei romanzi di questa serie. La trama che ne deriva è infatti ricca d’azione e variegata nel genere.

Il caso criminale

Riguarda una quindicenne ...

http://www.qlibri.it/narrativa-straniera/gialli,-thriller,-horror/la-cerimonia/