logotype
Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis

Le recensioni di Bruno Elpis

La vita segreta delle mucche di Rosamund Young (qlibri)

coverLe mucche inventano giochi 

È uno dei titoli dei paragrafi de La vita segreta delle mucchedi Rosamund Young, opera foderata con l’albero genealogico di mucche, vitelli e torelli che si sono avvicendati nella fattoria Kite’s Nest, un bell’esempio di come un allevamento sostenibile possa contrapporsi con successo alla crudeltà degli allevamenti intensivi che troppo spesso sono veri e propri lager ove i poveri capi vengono maltrattati e sono costretti a vivere in condizioni vergognose (“Ricordate che gli animali sono infelici solo quando è l’uomo a renderli tali” - W.H. Hudson). 

Per notificare al mondo che non serve essere aguzzini per condurre un allevamento, dopo una prefazione che induce il lettore a leggere il resto dell’opera animato dalla compassione verso gli animali seviziati a fine di lucro, l’autrice decide di passare dalla tradizione familiare orale a quella scritta (“Tra i primi ricordi che ho ci sono i miei genitori che raccontano storie di cui sono protagonisti mucche o maiali, galline o uccelli selvatici. Spero di continuare in questo libro quanto è iniziato come tradizione orale”). 

Leggi tutto: La vita segreta delle mucche di Rosamund Young (qlibri)

Il venditore di metafore di Salvatore Niffoi (qlibri)

coverContos pro mannos e monores! 

Il venditore di metaforedi Salvatore Niffoi è “un contadino bovaro che all’improvviso decide di camparsi andando in giro a raccontare storie.
Girovaga attraverso la Sardegna più selvatica, di tappa in tappa in una Barbagia talvolta trasfigurata, spesso crudele e blasfema. Quando arriva in un paese si annuncia con un grido da imbonitore (“Conros, contos pro mannos e monores! Avvicinatevi gente! Mille storie in una sola, tutto il mondo in punta di parola!”) e attira le attenzioni della gente. 

Il personaggio del cantastorie Matoforu è l’espediente narrativo per una rassegna di racconti infarciti di espressioni sarde. Si alternano così le figure del sacrestano costretto a vivere da eremita dalle maldicenze che lo ritraggono sacrilego e scellerato, del carabiniere stolto (“unu maccu in divisa”), del “su cariadore”, l’aggiustatore di ossa dal cuore infranto e tanti altri personaggi con le relative storie. 

Leggi tutto: Il venditore di metafore di Salvatore Niffoi (qlibri)

Tutto questo ti darò di Dolores Redondo (qlibri)

coverAveva una doppia vita 

Per Manuel, scrittore di successo (“Sei un ottimo scrittore, per la tua capacità di nasconderti nel tuo palazzo dalle infinite stanze e, da lì, tirar fuori una storia dietro l’altra”), è doloroso scoprire in occasione della prematura morte dell’amato Alvaro che questi gli ha sempre mentito (“Aveva una doppia vita”). 

Risalire nel passato della persona amata può riservare spiacevoli sorprese (“Un’azienda enorme, una famiglia aristocratica, un cattolico praticante e un puttaniere”) e svelare segreti angosciosi. Soprattutto se le radici familiari affondano in un terreno minato dall’ipocrisia delle  convenzioni nobiliari e se i componenti della famiglia - il marchese Muniz de Davila e sua moglie detta “il corvo”, Santiago e Catarina, Fran ed Elisa - nascondono segreti inconfessabili e nutrono sentimenti equivoci. Soltanto il piccolo Samuel sa effondere un po’ di sincerità verso il nuovo erede universale designato dal testamento dello zio defunto. 

Leggi tutto: Tutto questo ti darò di Dolores Redondo (qlibri)

Il maestro di Francesco Carofiglio (qlibri)

coverLa vita è uno stato mentale 

Il maestroCorrado Lazzari, protagonista del romanzo di Francesco Carofiglio, è la solita storia d’amore – filone piuttosto sfruttato nella narrativa, ma anche nelle canzoni – tra docente e discente? 

Corrado Lazzari è stato un grande in campo artistico e, per l’egocentrismo tipico di molti artisti, ha forse distrutto la sua storia d’amore con Francesca.
Si ritrova solo (“Non tornerà mai in scena”), anziano, a rimpiangere i fasti (“Ripiegata accuratamente tra i fogli, ritrova la locandina dello spettacolo”), il prestigio (“Quella volta andò a vederlo anche Sartre”), il carisma (“Una volta incontrò anche Genet”) e il successo del tempo che fu.
Alessandra è una giovane studentessa (“Faccio una tesi sulla storia della messa in scena di Shakespeare in Italia”), porta il pranzo al maestro e uno squarcio di sentimento (“Alessandra è il suo pubblico”) nella solitudine del vecchio. 

Leggi tutto: Il maestro di Francesco Carofiglio (qlibri)