Acronimo n. 21 – Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
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- Categoria: Commenti acronimi
- Scritto da Bruno Elpis
Invecchiare è un incubo, uno sfregio a bellezza e gioventù.
La pensa così Lord Henry Wotton, esteta che
Riproduce il suo credo mondano, dissacratore ed edonista
In Dorian Gray: giovane bello, vanesio, interprete di queste idee.
Tra arte e realtà si stabilisce una correlazione inversa. Il
Ritratto che Basil Hallward ha fatto di Dorian
Assorbirà i peccati commessi dal giovane e avrà il potere di
Trattenere l’invecchiamento. Una spugna intrisa di male…
Tuttavia non basta nascondere in una soffitta i peccati e gli
Orrori di una vita trascorsa all’insegna
Del piacere e della fatuità.
“Il peccato è l'unico motivo di colore rimasto alla vita moderna.”
“Dietro esistenze sublimi, c'è sempre qualcosa di tragico.”
Oscar Wilde fa brillare aforismi come coriandoli: “Per te io
Rappresento i peccati che non hai avuto il coraggio di commettere.”
“Inferno e paradiso sono entrambi dentro di noi.” Per
Autore e personaggio, creatore e creatura, “Essere
Naturali è una posa difficilissima da mantenere.” “Oggi-
Giorno si conosce il prezzo di tutto, il valore di niente.”
Rimane – nella vita, nella finzione - una scia di delitti, che
Annullano il mito d’eterna gioventù e minano la certezza:
Yes, we can…
Bruno Elpis
“Aveva espresso un pazzo desiderio: che potesse lui rimanere giovane, e il ritratto invecchiare; la sua bellezza restare intatta, e il viso dipinto sulla tela portare il peso delle sue passioni e dei suoi peccati. [...] Pareva mostruoso persino pensarci.”
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