Le recensioni di Bruno Elpis
L’imperfetta meraviglia di Andrea De Carlo (i-libri)
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- Categoria: Recensioni
- Scritto da Bruno Elpis
Quattro giorni, tanto basta ad Andrea De Carlo per declinare il concetto de L’imperfetta meraviglia (“Perché la meraviglia è imperfetta?... Perché non dura… Se ne va. Insieme allo stupore, la curiosità, l’attenzione millimetrica, il divertimento, il piacere, la gioia che conteneva”), narrando la vicenda che ha per protagonisti una rockstar (Nick Cruickshank) e una gelataia-esteta (“Nei pozzetti refrigeranti del bancone… dare un’occhiata al mantecatore, ai tini di maturazione, all’abbattitore, al frigorifero a temperatura positiva per le materie prime… le vaschette da un chilo di polistirolo espanso…”), che sperimenta gusti sempre nuovi e prelibati e, in una concezione filosofica della produzione dolciaria, abbina alle proprie creazioni un pensiero (“La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare sogni altrui”).
Il mercoledì è il giorno della crisi: per Nick con Aileen, per Milena con Viviane (“Però pensava che fossero ruoli flessibili, rovesciabili o anche annullabili in qualunque momento. Invece via via si sono consolidati, fino a farla sentire un po’ stretta nel suo”): in particolare, queste ultime hanno deciso di dare una svolta alla loro relazione saffica e di figliare (“L’aspetto clinico e meccanico della faccenda, il bisogno di programmare tutto, la responsabilità nei confronti dell’ipotetica terza persona”).
Il giovedì è il momento dell’innamoramento e coincide con la ribellione che i due protagonisti oppongono al corso che la loro vita sta prendendo (“Sì: la fine della stagione dei gelati è un luogo comune, e come tutti i luoghi comuni serve solo a rassicurare le persone prive d’immaginazione”). Andrea De Carlo ha sempre l’occhio attento ai nuovi fenomeni, qui propone le manifestazioni on the road tra sconosciuti: i collettivi improvvisati che praticano abbracci e sguardi…
Il venerdì scocca l’ora della resa dei conti: di ritorno dalla fuga d’amore nel bosco, i due innamorati non negano l’evidenza e il caos esplode tra compagni, amici, conoscenti e chi più ne ha, più ne metta. ? un vero parapiglia, divertente per chi legge, un bailamme di equivoci, di insulti e verità rinfacciate a piena voce.
Il sabato, be’ il sabato ha un finale aereo…
Bruno Elpis