logotype
Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis

Le recensioni di Bruno Elpis

Sei come sei di Melania Mazzucco (i-libri)

coverIn “Sei come sei” Melania Mazzucco narra la storia di Eva, adolescente figlia di due padri (“Mio padre si è scordato di me… Quale padre? chiese la bidella”), Christian e Giose (“Giuseppe Autunno… ha pubblicato anche un volume con le liriche delle sue canzoni, Sei come sei  - 2003, Clessidra editore”), assai diversi per estrazione sociale, cultura, carattere e personalità (“La razionalità di Christian si scontrava con l’istinto di Giose”). 

La fotografia narrativa viene scattata in uno snodo delicato della figlia Eva: Christian è morto in un incidente stradale, il sistema giuridico italiano ha strappato Eva – spirito ribelle e volitivo (“Voleva il suo letto, la sua stanza, le sue barbie, i suoi padri, voleva tornare a casa, da loro”) – al genitore superstite e l’ha affidata agli zii, Michele e Sabrina, sradicandola dalla sua realtà familiare, inconsueta, ma non per questo inautentica.

Eva reagisce in malo modo allo scherno dei compagni, di cui è oggetto, e fugge da Milano per ricongiungersi a Giose. Il suo viaggio attraverso l’Italia e il ritrovarsi con il padre sono l’occasione per ripercorrere le tappe di un amore contrastato dalle istituzioni, dalla facoltosa famiglia di Christian (“i Gagliardi si tramandavano da generazioni la carriera in diplomazia o presso banche…”), dalla società. 

Il romanzo ha il pregio di mostrare in chiave romanzata le traversie della paternità non canonica: la sofferta decisione di figliare (“Chi dei due lo avrebbe fatto non sapevano ancora, non sembrava importante”), la selezione del paese ove sia consentito attuare i propri obiettivi (nel romanzo, l’Armenia), la scelta della donatrice, l’inseminazione, la figura della surrogata, le difficoltà dell’impianto embrionale, il periodo dell’attesa palpitante, la scoperta dell’esperienza genitoriale.
Alla complessità del percorso clinico, si sommano ben presto le difficoltà che sopraggiungono per i pregiudizi e le sovrastrutture sociali.

Il romanzo, naturalmente, scatena nel lettore valutazioni etiche e pone drammatici interrogativi, per i quali forse non esiste una risposta univoca.
Il finale aperto è intelligente, nel lasciare uno spiraglio che consente di intravedere per quale soluzione parteggi l’autrice… 

Bruno Elpis

http://www.i-libri.com/libri/come/