Le recensioni di Bruno Elpis
Le come stanno di Tina Caramanico (Malgradopoi)
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- Scritto da Bruno Elpis
Tina Caramanico cerca di spiegarci “Le cose come stanno”: più o meno esattamente, ammesso che si possa.
Ho conosciuto Tina come coautrice in alcune raccolte antologiche quali “I racconti del laboratorio” (“Illuminazioni”) di Edizioni Nero Press, i “365 racconti sulla fine del mondo” o le “365 storie d’amore” di Delos Book.
Oltre che scrittrice di racconti, Tina è poetessa e possiede una cultura umanistica e psicologica che è punto di forza, come presto risulta dalla lettura della sua ultima raccolta intitolata “Le cose come stanno”, disponibile in tutte le principali librerie on-line e, con un piccolo sconto, sul sito della casa editrice Officine Editoriali.
La silloge è composta da nove storie, nelle quali viene variamente declinata l’arte narrativa, con un sottile filo che annoda un racconto all’altro: tutte le storie cercano di far emergere una verità sepolta sotto alle illusioni, sotto alle mistificazioni e alle ipocrisie che spesso, nella vita di tutti i giorni, “indorano la pillola”. I personaggi – spesso descritti nelle loro attività abituali, ordinarie e quotidiane – fuoriescono nella loro dimensione autentica come, nella muta stagionale, il serpente abbandona la sua vecchia pelle.
Così, per esemplificare, una madre riesce a vedere il disagio dei figli affidati a una tata (“I figli degli altri”) e una nipote penetra “Il segreto di zia Amalia”, la zia nubile costretta nel suo ruolo dalla rigidità di una condizione anagrafica. “Sotto la neve” cova il segreto di un dramma che viene a galla come il pesciolino rosso che muore nell’acquario. L’adolescente Alice scopre una nuova autenticità grazie a un incidente estetico (“Brufoli”), mentre “La notizia” restituisce a Francesca il senso dei rapporti familiari e del tempo, così come “Alessia” oggettiva in un’ecografia il suo desiderio ansioso di maternità. “Ultima cena” è un momento evangelico sia di revisione, sia di prospettiva integrale; “In patria” (ma qual è la vera patria, l’Australia o l’Italia?) Johnny torna dopo una disillusione d’amore, infine “Bodh Gaya” … be’, scopritelo voi.
Lo stile di Tina Caramanico è cristallino, normalizzato per sorprendere, ritmato secondo la musica della storia che racconta. Il suo e-book è lì, a disposizione di chi ama avventurarsi alla scoperta di nuove voci e sensibilità …
Bruno Elpis
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