Le recensioni di Bruno Elpis
Nel silenzio delle nostre parole di Simona Sparaco (i-libri)
- Dettagli
- Categoria: Recensioni
- Scritto da Bruno Elpis
Nel silenzio delle nostre parole di Simona Sparaco studia la complessità di tre rapporti madre-figlio cogliendone l’intensità in una situazione limite: la catastrofe causata da un incendio, che cristallizza l’evoluzione del rapporto in un attimo tragico e finale.
La vicenda s’ispira al rogo della Grenfell Tower di Londra: la storia narra le ultime ore trascorse dai protagonisti prima che divampi l’inferno in un palazzo di Berlino (“Al momento l’interno 3B era vuoto, ma non inerte… Il frigorifero era rimasto acceso… alcune anomalie nel fusibile e nei cavi della morsettiera dell’alimentazione costante”).
Alice è una studentessa di architettura, vive la sua storia d’amore con il tedesco Matthias, incarna il sogno di emancipazione e libertà della madre (“Mamma mi chiama tante di quelle volte che ho tutto il diritto di non rispondere”).
Naima è vittima di una malattia degenerativa e non si rassegna all’apparente devianza del figlio Bastien (“Anche stasera non riuscirai a pronunciare quelle sei fatidiche parole?”), che forse ha patito l’eccessiva complicità dei genitori, dalla quale si è sentito escluso.
La ballerina Polina è vittima della depressione post-partum (“Polina non aveva mai attaccato Janis al seno. Si era rifiutata sin dal primo giorno”) e non riesce ad accettare che il neonato Janis abbia stravolta la sua vita (“Un intruso”).
In servizio nello späti di fronte al palazzo, Hulya coltiva una passione saffica per Polina e rappresenta l’occhio che indaga, osserva, registra gli eventi (“Forse ancora più del rugby, a Hulya piaceva osservare la gente, immaginare le loro storie… L’umanità che si raccoglieva intorno a uno späti era variegata…”).
La tragedia dell’incendio agirà da detonatore di sentimenti forti, che – sotto la pressione della tragedia – sovvertiranno il loro corso e la loro direzione. Per affermare il principio della proclamazione dell’amore: “Quante parole ci diciamo che sono solo silenzio? Perché vorremmo dirne altre ma non ne abbiamo il coraggio di dargli voce… E qualche volta il silenzio delle nostre parole si fa così assordante che ho bisogno di una via di fuga”.
Bruno Elpis
http://www.i-libri.com/libri/nel-silenzio-delle-nostre-parole/