logotype
Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis

Le recensioni di Bruno Elpis

Scritto nel vento - Edizioni Segno

Antologia di racconti dedicata agli angeli, associazione culturale Gli occhi di Argo

"Scritto nel Vento” è un’antologia di racconti e poesie che nasce da una sinergia tra l’associazione culturale “Gli occhi di Argo” di Agropoli e le Edizioni Segnodi Udine, che ne hanno curato la grafica.

L’opera contiene anche gli atti del convegno sugli Angeli, tenutosi ad Agropoli il 24 marzo scorso con alcuni relatori di eccezione: il dottor Antonio Capano, storico e archeologo, la professoressa Antonella Nigro, critico d’arte e don Marcello Stazione, sacerdote esperto di Angeli.

Nell’occasione del Convegno, si è tenuta anche la premiazione, nell’ambito del concorso letterario, di  Patrizia De Luca per il racconto “L’angelo Rom”.

Attraverso il concorso sono stati selezionati i componimenti (racconti e poesie) aventi come tema gli esseri misteriosi che – oltre ad animare le sfere celesti e la realtà invisibile che ci circonda – da un po’ di tempo a questa parte vivacizzano anche la letteratura.

Infatti, che costituiscano oggetto di narrazioni fantasy o mistiche, che vengano connotate con natura sacra o profana, che siano ritenute dotate di realtà ontologica o semplicemente di valenza fantastica, queste creature - alate secondo la rappresentazione più tradizionale - costituiscono fonte d’ispirazione per molti autori e catturano l’attenzione di numerosi lettori.

In questo commento, anche con riferimento al sito che lo ospita, farò qualche cenno sia alle opere d’arte scelte dalla professoressa Nigro per le sue considerazioni critiche, sia ai racconti e alle poesie selezionate.

Nella sua interessante relazione sull’iconografia angelica tra il quattrocento e l’ottocento, dopo aver affrontato il problema della rappresentazione delle ali, la professoressa analizza:

-      Le ambivalenze angeli-statue e angeli-specchi nella visione di Bramantino;

-      L’estetica (inno all’uomo ed elogio alla bellezza) degli angeli apteri di Michelangelo con particolare riferimento alla Cappella Sistina;

-      Il realismo di Georges De la Tour ne “Il sogno di San Giuseppe”;

-      La figura dell’angelo-Hermes in “Ecce ancilla domini” di Dante Gabriele Rossetti;

-      Il concetto dell’antigravità alternativa de “L’angelo della vita” di Giovanni Segantini.

La trattazione passa anche attraverso l’inquietante pittura di Heinrich Fussli (sì, proprio lui, quello de “L’incubo”) che in “Satana incita gli angeli ribelli” esprime la “bellezza ribelle, pagana ed umana di Lucifero”. Il dipinto, come altri commentati, è illustrato in “Scritto nel vento”.  ....

Scritto nel vento, recensione su Malgradopoi.it