logotype
Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis

Le recensioni di Bruno Elpis

Il silenzio della collina di Alessandro Perissinotto (qlibri)

coverSequestro a scopo di libidine 

Il silenzio della collina di Alessandro Perissinotto è quello della Langa (“La vecchia e sonnolenta Alba Pompeia… in quelle terre era proprio in cantina che si trovava il meglio”), ove il protagonista – un attore televisivo - ritorna per assistere il padre nella fase terminale della malattia. 

Nell’occasione riaffiorano conflitti generazionali (“Tuo padre ti diceva che i tuoi sogni di fare l’attore erano tutte cazzate, il mio non mi ha neanche lasciato sognare”) e tensioni mai sopite (“No, il male è non aver desiderato. Di questo incolpo mio padre”): difficile salvare anche solo un ricordo – come la Jawa 350 con il sidecar, nera – mentre emerge “il desiderio di riappropriarsi della Colombera”, magari facendosi amico il cane Pajun… 

Tra echi letterari, nel fascino agrituristico delle località (“Vini… valutati intorno ai 90 punti sulla scala Parker e qualcosa di più nella classifica del Wine Spectator”) e fra i sentimenti contrastati che fioriscono durante le visite all’Hospice (“l’immagine del ragazzo e del bassotto”), l’attore riannoda i fili di antiche amicizie per far luce su una colpa collettiva mai espiata per un fatto vergognoso della cronaca nera del 1968. 

Giudizio finale: colpevolista, letterario, patriarcale. 

Bruno Elpis 

https://www.qlibri.it/recensioni/romanzi-narrativa-italiana/discussions/review/id:64834/